La creatività di Ambra Cecchini e Sonia Bani trasforma le pareti di Casa Insieme con un murales, simbolo di gioia e condivisione per gli anziani della CRA.
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La creatività di Ambra Cecchini e Sonia Bani trasforma le pareti di Casa Insieme con un murales, simbolo di gioia e condivisione per gli anziani della CRA.
Il 25 giugno 2024 si è svolto l’evento finale del progetto Push (Promoting Unity Through Sport for Homeless), di cui la nostra Cooperativa è capofila, presso il Centro d’Accoglienza Madre Teresa di Calcutta. Il progetto coinvolge 4 partner in altrettanti paesi (Italia, Portogallo, Paesi Bassi, Ungheria) e utilizza lo sport come strumento di inclusione sociale. In particolare, promuove lo studio, lo scambio di conoscenze e lo sviluppo di Linee Guida sui benefici dello sport per costruire percorsi di inclusione per le persone senza dimora.
La dott.ssa Carole Braccini, responsabile de Il Cigno, ha esposto le attività svolte durante l’anno, tra cui l’antiginnastica, la danza movimento e la ginnastica dolce, presentando inoltre la squadra Monte Libretti Football Club, la prima squadra di calcio del centro d’accoglienza.
“Non ti scordar di Me”, il progetto per sensibilizzare le persone sul problema della demenza senile. Domenica 16 giugno 2024 si è tenuta la seconda “camminata ludico-motoria” che ha visto protagonisti 79 anziani de La Casa Residenza Anziani Violante Malatesta suddivisi in tre nuclei, tra cui la sezione protetta con persone affette da demenza senile. L’attività è partita dall’esterno della CRA Violante Malatesta di Case Finali gestita dalla Cooperativa Sociale Il Cigno di Cesena.
Il gruppo - composto da più di 100 persone tra ospiti, familiari e amici - si è ritrovato alle ore 9 per una camminata lungo un percorso di 2 chilometri attraverso la pista ciclo pedonale.
"E’ stato un momento molto bello, ricco di emozioni e sorrisi apprezzato sia dagli ospiti che dai loro parenti. Abbiamo accompagnato la camminata con della musica e abbiamo dato a tutti i partecipanti un piccolo gadget con il simbolo del fiore “non ti scordar di me”. “Il Cigno – la responsabile di gestione della struttura – vuole coinvolgere nelle sue attività le famiglie e sensibilizzare il territorio dove opera, sempre in un’ottica di trasparenza e condivisione dei valori della Cooperativa”.
Alla Cra Violante Malatesta sono tanti i compleanni del mese di giugno festeggiati che hanno coinvolto gli ospiti della struttura: Milasinovic Vesna, Zandoli Alba, Orioli Pierina e Guidi Giuseppina. Quest’ultima è la più longeva; ha spento infatti 102 candeline in compagnia della sua famiglia e del Sindaco di Cesena Enzo Lattuca che ha voluto portare i suoi auguri più sentiti a tutti i festeggiati. La Sig.ra Guidi è nata a Sorbano l'8 giugno del 1922, è sempre stata una grande lavoratrice, amante della terra e anche una bravissima cuoca.
La festa dei compleanni nelle Case residenze anziani della nostra Cooperativa sono momenti molto sentiti perché ritenuti importanti per coinvolgere non solo gli ospiti ma anche le loro famiglie. L’evento della festa dei compleanni è un momento molto atteso di festa e convivialità da parte di tutti perché dà valore alle persone e crea vicinanza e affetto. La Cooperativa in questo modo vuole assistere le persone non solo rispondendo ai loro bisogni di cura e di assistenza ma dando valore all’identità della persona stessa”.
Il 1 giugno alla Casa Residenza Anziani Bordone di Sogliano si è svolta la festa estiva, un evento dedicato a ospiti, famigliari, istituzioni e anche a cittadini. Sono infatti arrivate più di 100 persone per mangiare, ballare e condividere insieme un momento di convivialità. Erano presenti con le loro famiglie anche la Sindaca di Sogliano Tania Bocchini e l’assessore alle politiche sociali Gianfranco Bernucci e alcuni responsabili della Cooperativa.
Ringraziamo il Comune e l’associazione Pro Loco di Sogliano per il loro sostegno e ha presentato il progetto fotografico promosso dall’Associazione fotografica soglianese; questo evento è stata l’occasione per valorizzare i nostri ospiti anche attraverso dei progetti che li hanno coinvolti in prima persona, come i ritratti di famiglia stampati e incorniciati in duplice copia per ciascun ospite: uno da appendere nella propria stanza, l’altro per i famigliari. L’obiettivo delle nostre attività è quello di dare valore alla persona e coinvolgere anche gli esterni nelle nostre attività: vogliamo essere una struttura aperta e trasparente per le famiglie e il territorio.
Il Salento che è stato il protagonista per tutta la serata del "viaggio" con menù, canti e balli tipici della terra pugliese.