Delegazione coreana in visita alla 'Madre Teresa' Una collaborazione senza confini per l’assistenza alla marginalità.
01 Febbraio 2024
Buone pratiche di condivisione senza frontiera per la residenza senza fissa dimora di Roma “Madre Teresa di Calcutta” e una delegazione coreana di operatori assistenziali del settore pubblico verso la marginalità che ha fatto visita alla struttura nell'ambito di una collaborazione con il dipartimento territoriale del comune di Roma.
“Si è trattato di un'opportunità di reciproca crescita in cui – spiega il responsabile di gestione della struttura Salvatore Migliore – è stato un piacere prendere visione dell'attenzione con cui i colleghi sudcoreani ci hanno ascoltato prendendo appunti e facendo domande attraverso il traduttore. Ciò che li ha colpiti di più è il fatto che la nostra è una struttura privata, essendo abituati al settore della marginalità appannaggio del pubblico.
“La delegazione ha ascoltato con vivo interesse il nostro modus operandi con i 77 ospiti senza fissa dimora, dai 18 agli 85 anni, il 15% donne, con progetti di inserimento da un minimo di sei mesi ad almeno un anno nel centro di accoglienza h 24 per maggiorenni perlopiù stranieri, persone con dipendenza , fragilità psicologiche e sanitarie, senza lavoro, separati e in difficoltà economica. Abbiamo illustrato attività come l'oro verticale e la panchina denominata 'piovono pietre' in cui gli ospiti scrivono una parola che pesa sul loro vissuto”.